Gli attacchi di panico durano pochi minuti ma creano nella persona che li vive uno stato di intesa angoscia.
Si manifestano con sintomi fisici come dispnea, vertigini, sudorazione, tremori e tachicardia e sintomi psichici come sensazione di morte imminente ed agorafobia.
Spesso la persona che ne soffre sviluppa un’ansia anticipatoria rispetto alla loro comparsa, è cioè costantemente preoccupata che possano verificarsi.
Curare gli attacchi di panico è complesso perchè non sono apparentemente collegati a nessun evento. Rappresentano una sorta di aggressione che la persona fa verso il proprio corpo, senza di fatto averne alcuna consapevolezza.
Obiettivo principale della terapia è arrivare ad una comprensione delle cause profonde che li sottendono; in questo modo il paziente avrà accesso alla coscienza degli eventi vissuti così da evitare che gli stessi eventi utilizzino il corpo come canale di espressione.