Come gli adulti anche i bambini possono attraversare dei momenti di difficoltà. A differenza degli adulti, però, il modo in cui si manifestano può cambiare soprattutto se molto piccoli. Così una difficoltà protratta nell’addormentarsi, una incapacità nel controllare gli sfinteri, problemi a scuola oppure particolari situazioni nella vita della famiglia (separazione, trasferimenti, nascita di un fratellino e così via) possono diventare particolari segnali di un disagio più profondo che il bimbo non riesce ad esprimere con le parole.
Obiettivo della terapia è aiutare il bimbo ad esprimere vissuti emotivi spesso non consapevoli che provocano un disagio o una sofferenza attraverso strumenti che usa nella vita di tutti i giorni: il disegno ed il gioco.
Il ruolo dei genitori nella terapia è determinante! La mamma ed il papà conoscono meglio di chiunque altro il proprio bimbo ecco perché affinché la terapia funzioni è importante la loro collaborazione attraverso dei colloqui periodici che consentano loro di confrontarsi con il terapeuta di pari passo ai progressi del proprio figlio.